La passione per il Leonberger e’ talmente radicata in noi che ricordiamo perfettamente ogni passo mosso in relazione a questo magnifico cane. Nel 1986 cominciammo a sfogliare un’enciclopedia del cane in otto volumi alla ricerca di un cane di grossa mole, a pelo lungo, con orecchie pendenti ma soprottutto un cane giocherellone, affettuoso, pronto a stare con noi in qualsiasi momento; un cane che non avesse paura di nulla e di nessuno, pronto anche a difenderci, perchè no; un cane intelligente ed ubbidiente ma con una propria personalita’ ed un equilibrio totale; cercavamo insomma un cane per la famiglia. Pensammo: un cane cosi’ sara’ difficile da trovare (se non impossibile). Cosi’ ci orientammo un po’ sulle solite razze giganti; poi, tra le pagine di quei libri incontrammo un cagnone mai visto prima e dal nome sconosciuto, “il Leonberger” appunto; ci piacque subito e leggemmo tutto d’un fiato le caratteristiche della razza. Da quel momento lo cercammo disperatamente.Li abbiamo visti, conosciuti, ci siamo informati su tutto e finalmente, il 13 gennaio 1989 arrivo’ Quinta v. Loh dalla Germania. All’epoca non c’erano ancora allevamenti in Italia. Quinta e’ stata con noi nove anni (avremmo desiderato che restasse con noi per sempre pero’...), e’ stato il nostro primo Leo. Quinta e’ davvero stata una di famiglia e quando se n’e’ andata, pur avendoci lasciato i suoi figli, ci ha lasciato comunque un vuoto incolmabile. All’inizio l’idea era quella di avere un cane come descritto, punto e basta. Cominciammo ad andare alle esposizioni cinofile in Italia ed all’estero ottenendo ottimi risultati. L’ 11 marzo 1992 nacquero i primi cuccioli di Quinta, al momento della separazione fu un vero e proprio trauma/dramma. Pensammo di non allevare piu’ perche’ ci si affeziona troppo ai cuccioli, ma poi fu piu’ forte di noi il desiderio di continuare per allietare con la presenza di un Leonberger la vita di tante persone che lo desideravano quanto lo avevamo desiderato noi. Oggi dopo tanti anni di Leonberger, di esposizioni (abbiamo girato piu’ di mezza Europa solo per andare a vedere, a conoscere ed a cercare nuove linee di sangue per migliorare sempre più la razza e renderla e mantenerla sana e longeva), siamo felici di poter dire che nulla e’ cambiato tra noi ed i nostri cani; viviamo con loro, andiamo insieme al mare, al lago, in montagna, al mercato, in vacanza, a passeggio ovunque, anche al lavoro qualche volta; perche’ per noi sara’ sempre uno(due,tre...) di famiglia, sara’ sempre e solo Leonberger.
Brunella e Maurizio Carpani